PROGETTO GATTI AL NIGUARDA
Pet therapy: primo progetto in Italia di Royal Canin al Niguarda con i gatti
di Irene Consigliere
Accarezzare, interagire, giocare con un gatto o ricevere le sue coccole e le sue attenzioni può calmare l’ansia di un bambino prima di un intervento, può alleviare lo stress e perché no rendere anche meno timidi e più aperti alle relazioni con gli altri. La pet therapy può essere infatti molto utile per curare diverse patologie. E per la prima volta i protagonisti non sono i cani ma proprio i gatti. Il primo progetto in Italia di ‘Cat therapy’ intitolato “Gatto amico mio” sostenuto dalla Fondazione Royal Canin è partito nei giorni scorsi all’Ospedale Niguarda di Milano, in occasione della giornata mondiale degli animali. Il programma avrà una durata di due anni e nasce con l’obiettivo di supportare i pazienti del reparto pediatria dell’Ospedale Niguarda che in passato ha già ospitato Frida’s Friends Onlus e i Ragdoll protagonisti dell’attività, tramite l’impatto che i felini possono avere sulle persone.
I benefici
Ma quali sono i principali benefici? Innanzitutto il miglioramento delle capacità relazionali, delle attività e capacità di interazione e diminuzione della chiusura in sé stessi. Anche la psicomotricità ne trae beneficio con il miglioramento di alcuni movimenti specifici insieme alle capacità cognitive con un impatto sulla memoria a breve termine, sull’attenzione e sulle capacità di concentrazione. Diventerà più stretto e forte il legame affettivo con l’animale. Ad avere ispirato l’impegno della Fondazione Royal Canin è la consapevolezza che cani e gatti rendono il mondo sempre un posto migliore non solo grazie alla gioia che ci danno, la loro vicinanza regala anche numerosi benefici e proprio per questo la Fondazione sostiene il ruolo positivo degli animali domestici per la salute e il benessere umano, creando un valore a lungo termine per la società.
Competenze cliniche e particolare attenzione ai bambini
Per l’Ospedale Niguarda “prendersi cura” ha un significato molto ampio che comprende sia mettere a disposizione le competenze e le professionalità cliniche e anche accogliere e mettere al centro tutti i bisogni della persona e della sua famiglia. Il ricovero in pediatria è un’esperienza emotivamente difficile per il bambino e aprire le porte a progetti come la pet therapy può contribuire ad apportare maggiore serenità nell’affrontare il percorso di cura. È proprio in quest’ottica che Frida’s Friends Onlus ha operato nei maggiori Istituti Ospedalieri del Nord Italia e anche presso le Scuole con l’aiuto di gatti, cani, cavalli e asini, per oltre dodici anni promuovendo i benefici della Pet Therapy, ottenendo consensi e riconoscimenti per l’alta professionalità e innovazione dei progetti proposti a cui si sono aggiunte sempre più richieste di intervento in molteplici strutture medico-sanitarie, da tutta Italia.
ARTICOLO del Corriere della Sera del 06 Ottobre 2023
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Progetti di Pet Therapy in ospedali, Rsa, scuole ed aeroporti
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